Analisi dell'opera

 

Raro scrittoio da viaggio appartenuto a Gerolamo Bonaparte in radica pregiata, con legature e manici in bronzo, interno in pelle verde con bulinature in oro zecchino; scomparti e contenitore segreto interno. Chiave in bronzo dorato con l’iniziale “B”.

Il cofanetto è firmato "Biennais Orf. re LL MM Imperiales et Royales à Paris", Guillame Beinnais (1764 - 1843) orafo di Napoleone Bonaparte. All’interno del cofanetto in uno scomparto segreto è conservata una commissione di oggetti (Etat des pièces composant le nècessaire de S.M. Le Roi de Westphalia) che furono ordinati al Maestro Orafo per Gerolamo Bonaparte, Re di Westfalia, fratello di Napoleone.

Questo affascinante scrittoio da viaggio è intrigante non solo perchè firmato dal celebre e rinomato orafo Guillame Biennais, ma anche perchè contiene una commessa scritta a mano per il necessaire del Re di Westphalia. Biennais è conosciuto per aver prodotto molti oggetti di lusso per Elisa Bonaparte, per il Principe Eugenio, per Paolina Bonaparte e ovviamente per Napoleone.

Gerolamo Bonaparte (1784 - 1860)

Era il fratello più giovane di Napoleone, e ricoprì le cariche di Re di Westphalia e Maresciallo di Francia.
Napoleone nel 1801, come primo incarico importante, mandò Gerolamo nelle colonie Indiane di Saint-Domingue (Oggi Haiti) per reprimere un movimento di rivolta degli schiavi. Lì conobbe e nel 1803 sposò Elizabeth Patterson, una giovane benestante figlia di un ricco mercante. Nel 1805 la coppia si trasferì in Europa. Mentre Napoleone intendeva espandere il suo potere in Europa, anche attraverso vantaggiosi matrimoni dei suoi familiari, ordinò alla moglie di Gerolamo di essere esclusa dalla sua corte. In quegli anni Gerolamo aveva il comando di un piccolo squadrone nel Mediterraneo ed ebbe il comando della Campagna del 1806. nel 1807 Napoleone dichiarò nullo il matrimonio di Gerolamo con Elizabeth Patterson, e ordinò il matrimonio di Gerolamo con la Principessa Caterina di Wùrttemberg che lo fece diventare Re di Westphalia. Durante il suo breve regno (1807-1813), Gerolamo investì ingenti somme di denaro per rinnovare il suo palazzo. Nel 1813 con la caduta di Napoleone, Gerolamo ritornò in Francia e comandò una divisione a Waterloo. Con la seconda abdicazione di Napoleone, Gerolamo lasciò la Francia scegliendo come esilio, per diversi anni, l' Italia. Tornò in Francia nel 1847 con la salita al trono di suo nipote Louis-Napoleone (Napoleone III), che successivamente lo nominò Maresciallo di Francia e Presidente del Senato.

Martin Guillame Biennais (1764 - 1853)

Nacque a Lacochèe il 19 aprile del 1764. Il Duca de Luynes nel suo "Rapport sur l'industrie des métaux précieux à l'Exposition" del 1851 scrive: Bonaparte diventato Imperatore, ordinò a Biennais una grande quantità di mobili, tavoli e nécessaire, non solo per se stesso ma anche per la sua famiglia. E sappiamo che Gerolamo acquistò da Biennais un "nécessaire de voyage" quando risiedeva a Singe Violet al 238 rue Saint-Honorè, Paris (come la carta intestata del nostro Scrittoio da Viaggio). Le Insegne Imperiali usate da Napoleone furono inventate da Biennais e all'Exposition Industrielle del 1806 vinse la Medaglia d'oro per gli oggetti esibiti. Nel 1806 fu nominato Orafo dell'Imperatore. Dopo la morte di Biennais nel 1843, fu scritto che quando Napoleone tornò dalla Campagna d'Egitto, iniziando la sua ascesa politica e militare, egli non aveva altro che Gloria e Biennais fu l'unico che gli fece credito. Quando Napoleone divenne poi Imperatore lo gratificò nominandolo Orafo dell'Imperatore e richiedendogli diversi servizi in argento con uno stile che lo impersonasse: nasceva così lo stile Impero.

Il nostro scrittoio da viaggio fu con ogni probabilità commissionato nel 1807 per la salita al Regno di Westphalia di Gerolamo Bonaparte

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